Centro italiano di studi sull’alto medioevo

 

Atti del 3° Congresso internazionale di studi sull’alto medioevo

Benevento - Montevergine - Salerno - Amalfi 14-18 ottobre 1956

 

In Spoleto

Presso la sede del centro di studi 1959

 

COMITATO DIRETTIVO

del Centro italiano di studi sull’alto medioevo

 

Giuseppe Ermini, presidente

Franco Bartoloni - Ottorino Bertolini - Gian Piero Bognetti - Francesco Calasso - Carlo Cecchelli - Giorgio Cencetti - Gino Chierici - Francesco Cognasso - Giorgio Falco - Ezio Francescani - Fausto Franco - Pasquale Laureti - Angelo Monteverdi - Carlo Guido Mor - Raffaello Morghen - Pio Paschini - Mario Salmi - Giandomenico Serra - Pietro Vaccari - Giuseppe Vidossi

 

Giovanni Antonelli, segretario

 


 

INTERVENUTI

 

Maria Accascina, direttrice del Museo nazionale di Messina;

Ovidio Addis, di Seneghe (Cagliari);

Gertrude Adolf-Altenberg, lettrice universitaria in Milano;

Mario Amelotti, dell’Università di Firenze;

Maria Annecchino, di Napoli ;

Giovanni Antonelli, dell’Ufficio centrale Archivi di Stato, segretario del Centro italiano di studi sull’alto medioevo in Spoleto;

Vincenzo Arangio Ruiz, presidente dell’Accademia dei Lincei di Roma;

Girolamo Arnaldi, del Centro microfotografico degli Archivi di Stato in Roma;

p. Antonio Balducci, di Salerno;

Giulio Battelli, dell’Archivio segreto Vaticano;

Antonio Bellucci, direttore della Biblioteca Gerolomini di Napoli;

Mario Bendiscioli, direttore dell’Istituto superiore di Magistero di Salerno;

Ottorino Bertolini, dell’Università di Pisa;

Antonio Biondi, di Benevento;

Maurizio Bonicatti, assistente nell’Università di Roma;

Silvano Borsari, di Napoli;

Paolo Brezzi, dell’Università di Napoli;

Francesco Calasso, dell’Università di Roma;

Augusto Campana, della Scuola normale superiore di Pisa e della Biblioteca Vaticana;

Ovidio Capitani, assistente nell’Università di Roma;

Maria Giuseppina Castellano Lanzara, direttrice della Biblioteca Universitaria di Napoli;

Giuseppe Castellano Lanzara, di Napoli;

Giovanni Cecchini, direttore della Biblioteca Augusta di Perugia;

Giorgio Cencetti, dell’Università di Bologna;

Ercole Checchi, della Soprintendenza ai monumenti in Torino;

Aniceto Chiappini O.F.M., di Roma;

Gino Chierici, conservatore della Certosa di Pavia;

Rosolino Chillemi, di Capua;

Nicola Cilento, dell’Istituto storico italiano per il medioevo in Roma;

Rlccardo Clsternino, dell’Archivio di Stato di Napoli;

Francesco Cognasso, dell’Università di Torino;

Maria Elisabetta Colonna, di Napoli;

Antonio Colombis, direttore della Biblioteca provinciale di Salerno;

Ennio Cortese, assistente nell’Università di Roma;

Fulvio Crosara, dell’Università di Camerino;

Bruna D’amico, di Benevento;

Vincenzo D’amico, di Jelsi (Campobasso);

Maria D’aponte, di Napoli;

Vittorio De Donato, assistente nell’Università di Roma;

Angelo Della Massea, presidente dell’Istituto storico-artistico orvietano;

Domenico Demarco, dell’Università di Napoli;

Angelo De Santis, di Roma;

Riccardo Di Maggio, di Guardia di Acireale (Catania);

Erika Doberer, del Bundesdenkmalamt di Vienna;

Maria Laura Durand, assistente nell’Università di Genova;

Giuseppe Ermini, rettore dell’Università di Perugia e presidente del Centro italiano di studi sull’alto medioevo in Spoleto;

Giovanni Errico, di Benevento;

Antonia Falchetti, di Milano;

Giorgio Falco, dell’Università di Torino;

Antonio Faleschini, segretario della Società filologica friulana in Udine;

Gina Fasoli, dell’Università di Catania;

Oreste Ferrari, direttore nella Soprintendenza alle gallerie in Napoli;

Riccardo Filangieri, presidente del Conseil International des Archives;

Enrica Follieri, assistente nell’Università di Roma;

D. Mario Fornasari di Libolla (Ferrara);

Michele Fuiano, dell’Università di Napoli;

Gabriella Gabrielli, della Soprintendenza ai monumenti in Trieste;

Giuseppe Galassi, di Roma;

Italo Gallo;

Maria Luisa Ganassini, di Roma;

Ciro Giannelli, dell’Università di Roma;

Ildegard Giess, dell’Istituto svizzero in Roma;

Marcello Gigante, dell’Università di Napoli;

P. Germano Giovannelli, della Badia di Grottaferrata;

Paul Goubert S. J., dell’Istituto pontificio orientale in Roma;

 

 

6

 

Andreina Grossi Bianchi, di Genova;

Guerriera Guerriero, soprintendente bibliografico per la Campania e Calabria in Napoli;

Wolfgang Hagemann, segretario generale dell’Istituto storico germanico in Roma;

Walter Holtzmann, direttore dell’Istituto storico germanico in Roma;

Rodolfo Huguenin, di Coperchia (Salerno);

Maria Laura Iona, assistente nell’Università di Trieste;

Karl Jordan, dell’Università di Kiel ;

Paolo Lamma, dell’Istituto storico italiano per il medioevo in Roma;

Pietro Loiacono, soprintendente ai monumenti della Sicilia orientale in Catania;

Antonino Lombardo, ispettore generale degli Archivi di Stato in Roma;

Giuseppina uongo, di Benevento;

Domenico Maffei, dell’Università di Macerata;

Amedeo Maiuri, soprintendente alle antichità della Campania in Napoli;

Valerio Mariani, dell’Università di Napoli;

Antonio Marongiu, dell’Università di Pisa;

Marguerite Mathieu, dell’Accademia belgica in Roma;

Iole Mazzoleni, direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli;

P. Teodoro Minisci, della Badia di Grottaferrata;

Bruno Molaioli, soprintendente alle gallerie della Campania in Napoli;

Angelo Monteverdi, dell’Università di Roma;

Carlo Guido Mor, dell’Università di Modena;

Zenaide Morsiani Neumann, di Firenze;

Paola Morsiani Neumann, di Firenze;

Guiscardo Moschetti, dell’Università di Bari;

Domenico Mustilli, dell’Università di Napoli;

Carmelina Naselli, dell’Università di Catania;

Francesco Natale, assistente nell’Università di Messina;

Nicola Nicolini, dell’Università di Napoli;

Per Jonas Nordhagen, dell’Università di Oslo;

Giuseppe Nuzzi, di Salerno;

Werner Ohnsorge, dell’Archivio di Stato di Hannover;

Renato Oscar, di Napoli;

Riccardo Pacini, soprintendente ai momumenti della Campania in Napoli;

Venturino Panebianco, direttore del Museo provinciale di Salerno;

Bruno Paradisi, dell’Università di Napoli;

Oronzo Parlangeli, dell’Università di Messina;

Lajos Pasztor, dell’Archivio segreto Vaticano;

Èva Patrignani, di Genova-Pegli;

Erna Julia Patzelt, dell’Università di Vienna;

Maria Pedio, di Potenza;

Ercole Pennetta, di Brindisi;

Illuminato Peri, dell’Archivio di Stato di Palermo;

Roberto Perrone Capano, di Napoli;

Guido Persico, del Ministero della pubblica istruzione;

Agostino Pertusi, dell’Università cattolica di Milano;

Armando Petrucci, dell’Archivio di Stato di Roma;

Renato Piattoli dell’Università di Firenze;

Giovan Battista Picotti, dell’Università di Pisa;

Virgilio Pini, di Forlì;

Gennaro Piscitelli, di Benevento;

Ernesto Pontieri, rettore dell’Università di Napoli;

Alessandro Pratesi, dell’Università di Roma;

Irene Puppo Gargini, di Torino;

Giovanni Recupido, min. conv., di Napoli;

Gilda Rosa, di Milano;

Mario Rotili, assistente nell’Università di Napoli e sindaco di Benevento;

Ruggero Ruggeri, dell’Università di Roma;

Antonino Rusconi, soprintendente ai monumenti in Venezia;

Annunziata Santanelli, di Benevento;

Mario Sarro, direttore della Biblioteca provinciale di Avellino;

Heinrich Schmidinger, segretario scientifico dell’Istituto storico austriaco in Roma;

Heinrich Felix Schmid, dell’Università di Vienna;

Danilo Segoloni, assistente nell’Università di Perugia;

Ernesto Sestan, dell’Università di Firenze;

Enzo Sipione, di Roma;

Giorgio Stara Tedde, di Roma;

Gyòrgy Szekely, dell’Università di Budapest;

Romualdo Trifone, dell’Università di Napoli;

Placido Tropeano O.S.B., dell’Abbazia di Montevergine;

Felice Valsecchi, della Biblioteca nazionale di Brera di Milano;

D. Arnaldo Vignali, di Sasso di Neviano (Parma);

mons. Ludovico Voelkel, vice direttore dell’Istituto romano della Gòrres-Gesellschaft della Città del Vaticano;

Hélène Wieruszowski, di New York;

Janine Wettstein, dell’ Istituto svizzero in Roma;

Giuseppe Zaccaria o. f. m., direttore della Biblioteca comunale di Assisi;

Alfredo Zazo, dell’Università di Napoli e direttore della Biblioteca, Museo e Archivio storico provinciale di Benevento.

 


 

 

INDICE

 

Comitato direttivo del Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo Pag. 4

Elenco degli intervenuti » 5

Cronaca » 7

Ordini del giorono » 15

 

Discorso inaugurale:

Ernesto Pontieri: Benevento Longobarda e il travaglio politico dell’Italia meridionale nell’alto Medioevo » 19

 

RELAZIONI

Bisanzio e le città di influenza bizantina

 

Francesco Calasso: La città nell’Italia meridionale dal sec. IX al XI » 39

 

Franz Dolger: Die Frühbyzantinische und byzantinisch Beeinflusste stadt (V.–VIII. Jahrhundert) » 65

I. Quellenlage » 65

II. Begriff und Bezeichnung der frühbyzantinischen Stadt » 67

III. Die äussere Gertalt der frühbyzantinischen Stadt » 73

IV. Die Bevölkerung der frühbyzantinischen Stadt. Zahl und soziale Schichtung » 76

V. Das innere Leben der frühbyzantinischen Stadt. Verfassung und Verwaltung » 77

VI. Der Bischof und seine Stellung in der frühbyzantinischen Stadt » 88

VII. Die Parteien. Die Zünfte. Der Markt » 89

VIII. Die Frage der Kontinuität » 96

 

I longobardi e i bizantini nell’Italia meridionale

 

Ottorino Bertolini: Longobardi e Bizantini nell’Italia meridionale. La politica dei principi longobardi fra Occidente e Oriente dai prodromi della «Renovatio» dell’Impero in Occidente con Carlomagno alla sua crisi con Carlo III «Il Grosso» (774-788) » 103

 

Gino Chierici: Cimitile, la seconda fase dei lavori intorno alle basiliche (con illustrazioni) » 125

 

Carlo Guido Mor: Considerazioni minime sulle istituzioni giuridiche dell’Italia meridionale bizantina e longobarda » 139

 

 

572

 

I due Imperi nell’Italia meridionale

 

Paolo Lamma: Il problema dei due imperi e dell’Italia meridionale nel giudizio delle fonti letterarie dei secoli IX e X Pag. 155

Carlo Magno nelle fonti bizantine da Teofane a Costantino Porfirogenito » 157

Costantino Porfirogenito e il problema dell’Italia meridionale » 162

Esempi nella storiografìa mediterranea di consonanza con documenti ufficiali di Bisanzio diretti all’Occidente » 166

Influenza dei grandi problemi contemporanei sulla valutazione degli eventi dall’840 all’871 » 181

Il problema dei due Imperi, tra il silenzio Ufficiale bizantino e la consapevolezza occidentale, nel giudizio sugli avvenimenti dell’Italia meridionale dall’871 al primo quarto del secolo X » 192

I due Imperi e le formazioni autonome nel sistema generale bizantino e nell’ Italia meridionale » 211

Liutprando, punto d’incontro delle interpretazioni greche e occidentali del problema dei due Imperi » 229

Coscienza del problema dei due Imperi negli agiografi greci dell’Italia meridionale » 247

 

Werner Onnsorge: L’idea d’impero nel secolo nono e l’Italia meridionale » 255

 

 

L’ultimo ellenismo nell’Italia meridionale

 

Ciro Giannelli: L’ultimo ellenismo nell’Italia meridionale » 275

 

Paul Goubert: Quelques aspects de l’Hellénisme en Italie meridionale au moyen-age » 299

L’hellénisme dans l’administration impériale » 300

L’hellénisme dans l’Église » 302

Evêrchés italo-grecs » 307

Conclusion » 311

 

 

COMUNICAZIONI

 

Gertrude Adolf Altemberg: La trasformazione dei nomi germanici nell’Italia meridionale » 315

 

Mario Bendiscioli: Le premesse fìlologico-erudite del lavoro storiografico sulla Italia meridionale nell’alto medioevo » 335

 

Maurizio Bonicatti: Aspetti dell’industria libraria medio-bizantina negli «scriptoria» italogreci e considerazioni su alcuni manoscritti criptensi miniati (con illustrazioni) » 341

 

Maria Elisabetta Colonna: Presentazione dell’opera «Gli storici bizantini dal IV secolo al XV secolo» » 365

 

 

573

 

Vincenzo D’Amico: Importanza della immigrazione dei Bulgari nella Italia meridionale al tempo dei Longobardi e dei Bizantini Pag. 369

 

Gina Fasoli: Le città siciliane dall’istituzione del «tema» bizantino alla conquista normanna » 379

 

Michele Fuiano: I rapporti tra oriente ed occidente nell’attività culturale di Paolo Diacono della Chiesa napoletana nel sec. IX » 397

 

Maria Luisa Gengaro: Lo stile bizantino nei codici greci di provenienza dall’Italia meridionale e attualmente di proprietà della Biblioteca ambrosiana di Milano (con illustrazioni) » 413

 

Germano Giovannelli: I fondatori di Grottaferrata ed il mondo bizantino dell’alto medioevo nell’Italia meridionale » 421

 

Anselmo Lentini: Sul viaggio costantinopolitano di Gisulfo di Salerno con l’Arcivescovo Alfano » 437

 

Per Ionas Northagen: Nuove constatazioni sui rapporti artistici tra Roma e Bisanzio sotto il Pontificato di Giovanni VII (705-707) (con illustrazioni) » 445

 

Oronzo Parlangeli: Storia politica e storia linguistica nell’Italia meridionale » 453

 

Maria Pedio: I vescovati lucani nell’Alto Medio Evo » 465

 

Ercole Pennetta: Spiritualità bizantina nel Salento Medievale » 471

 

Illuminato Peri: Resistenza e decadenza dei «greci» di Sicilia » 483

 

Agostino Pertusi: Contributi alla storia dei «temi » bizantini dell’Italia meridionale » 495

 

Alessandro Pratesi: Presentazione dei diplomata principum beneventi, capuae et Salerni de gente Langobardorum » 319

 

Mario Rotili: La Chiesa di S. Bario a Port’aurea a Benevento (con illustrazioni) » 525

 

Ruggiero M. Ruggieri: Tra storia della lingua e storia del diritto: elementi bizantini, longobardi e romanici nel placito capuano del 960 » 533

 

Mathilde Uhlirz: Neue forschungen über Theophanu » 551

 

Alfredo Zazo: Le località medioevali nelle fonti documentarie e la necessità di una loro sistematica ricerca, revisione e precisazione » 555

 

Ernesto Sestan: Discorso di chiusura » 361

  

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